Un viaggio nel tempo alla scoperta della Vita delle Opere, per scoprire i luoghi che hanno attraversato e le storie degli uomini che le hanno conservate fino a noi. L’ App La Vita delle opere è stata ideata come uno strumento intuitivo e facile da usare in grado di contribuire allo storytelling dell’opera e della sua vita e consente al visitatore, nel contesto del museo, di ripercorrerne le vicende conservative ed espositive. L’esperienza proposta arricchisce e non sostituisce la visita diretta: l’App è un amplificatore, una lente d’ingrandimento e anche veicolo di contenuti mirati per il racconto di ciascuna opera. L’App costituisce quindi una collana dal punto di vista editoriale di tutto il progetto: stessa struttura e stessa veste grafica, ma contenuti declinati sui diversi casi e sui differenti luoghi; resta comune un format che anche è una dichiarazione comune di intenti:
-è pensata per essere usata prima, durante e dopo la visita al museo
-è dedicata ad un segmento specifico di utilizzatori, interessati alla storia delle opere, e non si sovrapporrà ad eventuali app più generaliste del museo
-è progettata con l’obiettivo di dimostrare che l’esperienza digitale non può e non deve sostituirsi all’osservazione diretta delle opere d’arte, ma anzi può favorirla e renderla più consapevole.Il funzionamento è semplice e si basa sulla piattaforma Neosperience che integra la tecnologia dei beacon. Una notifica risveglia lo smartphone del visitatore e lo invita ad avvicinarsi all’opera. Una ricca scheda multimediale (audio, video, foto, testo) su quello che sta vedendo e la possibilità di condividere le informazioni, contribuiranno a mantenere l’attenzione e il ricordo dell’opera e della sua vita.